@Manoscritti Antinoriani è il sito che rende accessibili, fruibili e trascrivibili i 106 Manoscritti Antinoriani in formato digitale.
La digitalizzazione aggiunge valore a queste Testimonianze già d’inestimabile valore, permettendo la salvaguardia degli originali conservati dal 1886 presso la biblioteca “Salvatore Tommasi” dell’Aquila per donazione dei marchesi Dragonetti, ai quali giunsero dal pronipote omonimo di Antinori per testamento olografo del 1832.
Redatti da Antonio Antinori tra il 1758 e il 1777 con l’assistenza di un gruppo di collaboratori, i Manoscritti raccolgono notizie corredate da fonti bibliografiche, manoscritte e archivistiche su fatti abruzzesi nel senso più ampio, dalle origini della Storia all’anno 1777; costituiscono una fonte per la ricerca storiografica sull’Abruzzo ampiamente dimostrata dalla notevole bibliografia sulla figura dell’Antinori e la sua opera, dalle pubblicazioni delle sue ricerche e da quelle che si basano sulle ricerche dello stesso erudito.
La risorsa digitale Manoscritti Antinoriani permette di ricercare automaticamente le pagine digitalizzate (facsimili) attraverso parole chiave tratte dagli indici elaborati da Enrico Casti, bibliotecario che a fine Ottocento ordinò e classificò i Manoscritti definendone la struttura generale in cui ancora oggi si presenta il corpus, suddiviso in Annali degli Abruzzi - Corografia storica degli Abruzzi - Iscrizioni lapidarie - Monumenti, uomini illustri e cose varie e Appendice.